Rocca di Vasciano

Eretta a ridosso del monte, con le sue mura che si innalzano al cielo memori degli antichi fasti, la rocca, ormai diruta, presenta ancora un aspetto austero e maestoso.

Le pareti esterne rigidamente verticali e senza traccia di terrapieno la fanno risalire al XIII secolo. 
Ai quattro vertici aveva quattro torri - alcune sussistono ancora con la cima diroccante - livellate al piano stesso della cortina, che le congiungeva insieme. Nella torre d'angolo ad est si aprono ancora le feritoie nei diversi piani da cui si lasciavano cadere verticalmente i proiettili sugli assalitori. 

Nell'interno delle pareti perimetrali si vedono tuttavia le aperture delle spingardiere e i buchi delle impalcature di legno da cui i torrieri potevano osservare senza essere scoperti i lavori dell'attaccante per battere o scalzare le mura. Una larga apertura nel muro fatta ad arte prospiciente la piazza del castello, dalla base prolungantesi fino alla cima, rende la struttura di queste torri militarmente caratteristica. Termina con una volta in cui si apre la botola dalla quale i difensori accedevano sul terrazzo per le segnalazioni del caso. 

La cinta murata era costituita da torri quadrate o rotonde con una moderata sporgenza rispetto alle mura perpendicolari.