Si tratta di un piccolo parco, realizzato negli anni Venti e dedicato alla memoria dei caduti della Prima guerra mondiale, in cui a ogni albero, nel progetto originario, era affissa una targhetta con il nome di un soldato caduto. Il toponimo richiama appunto la rievocazione, nella propria memoria, di persone, situazioni e sentimenti appartenenti ai caduti e ai dispersi della grande guerra e delle altre guerre del passato. Il terreno si sviluppa sul crinale del colle secondo l’asse di un viale delimitato da alberi ornamentali (cipressi), con zone a prato o a giardino, arredato con panchine, fontanelle e un cippo votivo (croce). Il viale inizia dalla chiesa della Madonna del Colle e dopo un percorso di circa di 125 m termina davanti al cippo votivo. Oggi è un giardino pubblico destinato allo svago e al passeggio.
Nella parte sottostante al parco è possibile osservare l’imbocco di un rifugio antiaereo.
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