Chiesa San Michele Arcangelo

Dedicata a San Michele Arcangelo patrono di Stroncone, a seguito di interventi avvenuti in tempi diversi, ha assunto l'aspetto di una chiesa del '600. È a pianta basilicale a tre navate, ha il fonte battesimale ed è chiesa matrice.

Insieme all'oratorio di S. Giovanni Decollato è la chiesa più bella e finemente decorata della terra di Stroncone. Sul piano artistico sono da segnalare la Cappella della Madonna del Rosario con una pala, firmata e datata Bartolomeo Barbiani, 1628, raffigurante la Madonna con il Bambino in braccio in atto di distribuire il rosario; la Cappella del Crocifisso, con un Crocifisso ligneo di grande bellezza e valore, databile intorno alla seconda metà del trecento; la Cappella dell'angelo custode, con una bellissima pala raffigurante l'angelo custode nel gesto di redarguire un giovane, opera del '600 di buona mano; la Cappella della Madonna del Carmine, con la statua di marmo finissimo della santissima Vergine del Carmine; e la Cappella della Sacra Famiglia, con una pala raffigurante la sacra Famiglia, opera dei nazzareni del secolo scorso.

L'abside propone tre statue lignee: S. Michele Arcangelo titolare della chiesa, S. Pietro e S. Vincenzo de' Paoli; intorno storie dell'Arcangelo Michele, santi e sante cui il popolo di Stroncone è particolarmente devoto. La volta presenta decorazioni e ornamentazioni a stucco dei fratelli Grimani. Di particolare interesse presso l'altare maggiore il tabernacolo degli oli santi, pregevole opera di marmo del secolo XV, portato da Roma dal notaio Giovan Battista Umani, cavaliere e conte palatino, con una spesa di 22 ducati.

A seguito di eventi sismici, al momento la Chiesa è, purtroppo, inagibile.