Finocchieto

Finocchieto, piccola frazione del comune di Stroncone, conserva ancora oggi la struttura dell’antico castello circondato da mura.

Le sue origini risalgono all'epoca feudale, quando venivano concessi terreni incolti per la costruzione di castelli o ville. Documenti antichi testimoniano donazioni e controversie territoriali, evidenziando legami con la potente Narni.
Nel corso dei secoli, Finocchieto fu saccheggiato e coinvolto in dispute confinarie con i vicini castelli. Tuttavia, la sua storia è caratterizzata principalmente da una vita tranquilla, dedicata all'agricoltura e alla pastorizia.

L'architettura del borgo riflette la sua storia, con la chiesa parrocchiale dedicata a San Vincenzo martire, risalente al XIII secolo, ed elementi decorativi e iscrizioni antiche che arricchiscono gli edifici.
San Vincenzo diacono di Saragozza è il patrono di Finocchieto, e la comunità celebra ogni anno il suo anniversario il 22 gennaio con una festa popolare. Diverse le suggestive leggende legate al Santo.

Poco fuori del centro storico troviamo una chiesina rurale intitolata alla Madonna del Carmine; appena più lontano, in prossimità del cimitero, sorge un piccolo oratorio dedicato alla Vergine, edificato nel 1530.